maggio 2020 | Nino Baldan - Il Blog

29 maggio 2020

''Il cocktail delle Marmotte'': quando Qui, Quo, Qua insegnavano a preparare alcolici

Il 1° Manuale delle Giovani Marmotte con Paperino, Qui Qui Qua e un orso che bevono alcolici

"Divieto di assaggio prima del tempo prescritto, hic! Non sareste Marmotte-Okay...hic! Perché, se piluccate la mistura 'durante'... hic... che cosa vi rimane 'dopo'? La bottiglia vuota!"Quello che parrebbe un farneticante discorso da alcolista è in realtà l'introduzione a una voce del "1° Manuale delle Giovani Marmotte", pubblicato nel 1969 da Mondadori e ristampato nel 1991 da The Walt Disney company Italia.

Ad accendere la mia curiosità è stato un post di MikiMoz, appunto, sulle Giovani Marmotte; perché quell'episodio io lo ricordavo, non poteva essere solo frutto della mia fantasia. Mi sono così avventurato tra gli scatoloni finché l'ho trovato: un libro venduto negli anni '90 che ci mostra una Disney completamente diversa dalla multinazionale politically-correct alla quale siamo ormai abituati.

26 maggio 2020

Il ''fioretto'' di maggio tra punti fedeltà, gelati e canzoni travisate

Il fioretto di maggio dedicato a Maria, con punti fedeltà, gelati e Butters di South Park

Torniamo nella Venezia popolosa e ridente dei primi anni '90 e riviviamo quello che a maggio era l'appuntamento pomeridiano di tutti i bambini: il "fioretto".
Non sto ovviamente parlando di scherma ma di una preghiera quotidiana accompagnata da fidelizzazione: timbri, tessere e bollini avrebbero permesso a ogni bimbo di ottenere un gelato.

21 maggio 2020

Wrestling italiano: la diretta con Michele Posa (video)

Nino Baldan ospite di Michele Posa il 21 maggio 2020

Oggi 21 maggio 2020 alle ore 21:00 sono stato ospite di Michele Posa, giornalista Sky e telecronista ufficiale della World Wrestling Entertainment: il tema principale della serata è stato il wrestling italiano - dalla sua fondazione ai suoi sviluppi.

"Ancora prima del cambio di secolo, quando a tutti pare un'idea bizzarra e assurda, Nino Baldan decide di creare una federazione italiana di wrestling. Studente veneziano appassionato di WWE come tanti altri, il ragazzo raduna attorno a sé un drappello di praticanti pronti a buttarsi nelle incognite dell'avventura gettando le basi per quella che qualche stagione più tardi diventerà la ICW (Italian Championship Wrestling).

19 maggio 2020

Venezia ''ha riaperto''. Viaggio nella città: quello che abbiamo visto - su ''La Voce di Venezia''

Coronavirus a Venezia: un addetto misura la temperatura con il termoscanner in Campo San Luca

Da ieri è finalmente scattato l'allentamento delle restrizioni anti-covid, con conseguenti "riaperture" al pubblico di negozi e ristoranti. Ma qual è la situazione nel Centro Storico di Venezia, una città che non può contare sui turisti se non quelli dell'entroterra veneto?
Avranno "riaperto" proprio tutti? Su "La Voce di Venezia" il mio viaggio tra zone dove aleggia la normalità e altre completamente desertificate.

16 maggio 2020

L'incubo ricorrente sul coronavirus: la parola ai lettori

Uomo con mascherina chirurgica anti coronavirus tra la folla

Dopo aver parlato di incubi infantili e adolescenziali, dedico il post odierno ai nostri sogni più recenti: quelli sulla pandemia da coronavirus.
Viviamo una situazione irreale, distopica, che nessuno si sarebbe mai aspettato; complice il lockdown abbiamo trascorso tre mesi tra immagini di ospedali, opinioni dei virologi e bollettini della protezione civile, con la costante angoscia di venire contagiati, di trovarci senza lavoro, di vedere andare in fumo i sacrifici di una vita.

9 maggio 2020

Monday Tuesday... Laissez moi danser (le cover che non ti aspetti)

''Monday Tuesday... Laissez moi danser'' di Dalida (1979): le origini del brano

Nel post di oggi proveremo a far luce su una spinosa questione di fine anni '70. Viola Valentino, Toto Cutugno... o Pupo: chi ha inciso per primo quel motivetto?
È davvero iniziato tutto con "Monday Tuesday... Laissez moi danser" dell'allora quarantaseienne Dalida?

6 maggio 2020

Al cinema in barca? Ecco il drive-in alla veneziana, il ''barch-in'' - su ''La Voce di Venezia''

La darsena dell'Arsenale di Venezia, sede ideale per il ''barch-in'', ovvero il cinema in barca

Si sa, le restrizioni anti-coronavirus hanno duramente colpito il cinema e l'intera industria dell'intrattenimento. E se in America tornano di moda i drive-in, quale sarà la risposta veneziana alle norme di distanziamento sociale?
Ecco "barch-in", il progetto di quattro giovani lagunari che immagina una "fase due" con proiezioni... in barca.