You keep me hangin' on (le cover che non ti aspetti) | Nino Baldan - Il Blog

23 febbraio 2016

You keep me hangin' on (le cover che non ti aspetti)

La storia di ''You keep me hangin' on'' dalle The Supremes a Kim Wilde

Rieccoci con una delle rubriche più longeve del Blog: oggi ci occuperemo di "You keep me hangin' on" di Kim Wilde, un brano anni '80 che ogni appassionato del periodo sicuramente conoscerà. E se vi dicessi che si tratta di una cover?

Nel lontano 1966 il team creativo Holland-Dozier-Holland (in forza all'allora Motown Records Corporation) compose un brano che venne affidato alle The Supremes, trio femminile afroamericano già famoso per la precedente "You can't hurry love": partiamo subito con il relativo promo-film, il videoclip dell'epoca.

The Supremes - You keep me hangin' on (1966)
The Supremes - You keep me hangin' on (1966)

Il pezzo riscosse un notevole successo, rimanendo per ben due settimane del mese di novembre in vetta della Billboard Hot 100. L'anno successivo toccò al gruppo rock psichedelico statunitense dei Vanilla Fudge incidere la propria versione.

Vanilla Fudge - You keep me hangin' on (1967)
Vanilla Fudge - You keep me hangin' on (1967)

La canzone arrivò alla sesta posizione della Billboard Hot 100. I primi a tradurla in italiano furono I Ribelli, con il titolo "Chi mi aiuterà", e con un arrangiamento molto simile a quello dei Vanilla Fudge.

I Ribelli - Chi mi aiuterà (1967)
I Ribelli - Chi mi aiuterà (1967)

Nel 1977 fu la volta di Rod Stewart.

Rod Stewart - You keep me hanging' on (1977)
Rod Stewart - You keep me hanging' on (1977)

Nel 1978 il trio disco-music italiano Le Streghe reinterpretò il brano intitolandolo "Cosa mi succederà".

Le Streghe - Cosa mi succederà (1978)
Le Streghe - Cosa mi succederà (1978)

Due anni dopo fu la volta di Mina, che nel suo album "Kyrie" ("Signore" in greco) ne inserì una sua versione: in inglese, con il titolo originale e caratterizzata da sonorità rock inaspettatamente dure.

Mina - You keep me hangin' on (1980)
Mina - You keep me hangin' on (1980)

Finché, sei anni più tardi, con un testo leggermente modificato, la canzone fu affidata alla cantante inglese Kim Wilde, che la incluse nel suo album "Another step".

Kim Wilde - You keep me hangin' on (1986)
Kim Wilde - You keep me hangin' on (1986)

Il pezzo rimase una settimana al primo posto nella classifica americana, oltre a riscuotere un buon successo anche in Europa ed Australia, diventando così la versione del pezzo probabilmente più conosciuta.

Nino Baldan


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